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| Tra poco finisce un anno, il 2010, che mi ha dato delle cose anche molto positive, specialmente nella prima metà, mentre è stato ben più triste nella seconda. Sono felice, nel complesso, che stia finendo, perché posso almeno illudermi che il prossimo sarà un anno di svolta. In questo 2010 ci sono stati parecchi cambiamenti, anche radicali. Troppi, temo. Non so più bene chi io sia, ho perso un sacco di punti di riferimento, materiali e non solo, ho perso (temo per sempre) anche una persona che non avrei mai voluto perdere, in parte per colpa mia. Mi trovo lontano da casa, studio cose estremamente complicate che mi danno tanti grattacapi e ben poche soddisfazioni. E' come se in qualche mese mi fosse cambiato il mondo attorno senza che io fossi cambiato assieme a lui; avverto un senso di indecisione, di incertezza, di dubbio estremamente forte. Ho bisogno di un punto fermo, perché a forza di cambiamenti non ci sto capendo più nulla, e quel poco che capisco non mi piace.
Se qualcuno volesse darmi una mano potrebbe farlo anche solo parlandomi.
Io intanto spero nel 2011.
Grazie.
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